L’anno di prova dei docenti neoassunti è valido anche durante il periodo della sospensione delle attività didattiche. È questa la risposta che arriva direttamente dal sito del Ministero dell’Istruzione. Molti insegnanti neoassunti, che stanno affrontando l’anno di prova, si sono dichiarati preoccupati, perché temevano che, a causa della sospensione delle attività scolastiche per l’emergenza del coronavirus, potesse essere invalidato il loro anno scolastico.
Che cosa ha dichiarato il Ministero a proposito dell’anno di prova
Il Ministero invece ha smentito categoricamente timori di questo genere. Con una nota pubblicata sul sito ufficiale ha voluto rassicurare i docenti, specificando che la sospensione delle lezioni è un periodo comunque considerato come servizio utile per il superamento dell’anno di prova.
I periodi di sospensione forzata, dice il Ministero, non creeranno danni in termini di effetti negativi per quanto riguarda il periodo di formazione e di prova.
La deroga sui 200 giorni di lezione
Il Ministero dell’Istruzione ha specificato che l’anno scolastico 2019-2020 è considerato valido a tutti gli effetti, anche se le scuole non arriveranno ad effettuare almeno 200 giorni di lezione, la soglia stabilita dal sistema scolastico per ritenere valido l’anno.
Proporzionalmente saranno decurtate le soglie stabilite per la validità dei periodi di formazione e di prova dei docenti neoassunti. Non ci sarebbero quindi particolari difficoltà, perché anche i docenti neoassunti possono continuare a svolgere il loro periodo di formazione attraverso delle modalità telematiche.
Le attività svolte a distanza saranno considerate valide a tutti gli effetti, fino a quando non si stabilirà il termine dell’emergenza sanitaria e fino a quando non sarà possibile riprendere le attività in presenza.