Buona sera o buonasera: come si scrive?

Buona sera o buonasera: come si scrive?

È corretto scrivere buona sera o buonasera in italiano? Qual è la forma giusta? È una domanda che spesso in molti si pongono e per questo motivo abbiamo deciso di rispondere a questo quesito per togliere ogni dubbio. Come vedremo nel corso di questo articolo, non sempre c’è una risposta univoca, perché entrambe le forme, buonasera e buona sera, sono corrette nella nostra lingua. Ma ci sono delle differenze di cui bisogna tenere conto nell’utilizzo di queste espressioni. Vediamo cosa c’è da sapere.

Entrambe le forme sono corrette, ma non sempre

Si scrive buona sera o buonasera? Iniziamo, quindi, col dire che le due forme sono entrambe corrette. Per augurare una buona serata possiamo scrivere queste espressioni sia attaccate che staccate, ma non sempre è possibile. Infatti nel momento in cui la parola buonasera assume il ruolo di un sostantivo, si dovrà necessariamente scrivere la forma attaccata.

Andiamo nel dettaglio e cerchiamo di capire perché questo accade. Pensiamo, ad esempio, alla frase “Mario ha deciso di darle la buonasera ed è andato via”. In questa situazione la parola buonasera è un vero e proprio sostantivo, perché non è un sintagma formato da un aggettivo (buona) e da un nome (sera). In questo caso, di conseguenza, andrà scritto tutto attaccato.

Quando buonasera è un saluto

Se, invece, l’espressione in questione è utilizzata come un saluto, è possibile scrivere il tutto in una delle due forme, attaccata o staccata. Quindi, per esempio, è possibile scrivere frasi come “Buonasera, caro collega!”, ma anche come “Buona sera a tutti, come state?”.

In ogni caso, anche se tutte e due le forme sono corrette ed è possibile quindi scrivere in entrambi i modi, il consiglio è quello di utilizzare, in caso di espressione che indica un saluto, la forma attaccata, in particolare se si sta scrivendo un testo formale, dal momento che questa forma risulta maggiormente elegante.

Quando si tratta di un sostantivo

È evidente, quindi, che c’è solo una situazione nella quale è ammessa la formula buonasera. In situazioni come queste separare l’aggettivo dal nome è scorretto. Si tratta del caso in cui il termine viene usato come un vero e proprio sostantivo.

Come fare allora a capire che la parola in questione viene utilizzata come sostantivo? Lo possiamo intuire dal fatto che generalmente in questi casi la parola viene preceduta dall’articolo, che può essere determinativo o indeterminativo.

Ad esempio, in frasi come “è importante dare la buonasera ai colleghi di lavoro” oppure “dopo pranzo è bene salutarsi dandosi la buonasera” l’espressione in questione va scritta attaccata e non come due parole separate, proprio perché si tratta di un sostantivo a tutti gli effetti. Ecco allora come si scrive buona sera o buonasera a seconda delle situazioni.

Le regole che abbiamo nominato valgono perfettamente anche nel caso di altre due formule molto utilizzate, che sono buon giorno e buona notte. Quindi, quando si tratta di un sostantivo, è sempre fondamentale scrivere queste parole attaccate, buongiorno e buonanotte.

Come si scrive buona serata

Ricordiamo, inoltre, che l’espressione buona serata non va incontro a questa regola e per questo motivo non va scritta attaccata. In queste situazioni, quando ci ritroviamo a scrivere buona serata, dovremmo quindi sempre scrivere l’espressione con due parole separate.

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