Il governo degli Stati Uniti non ha mai nascosto l’esistenza di alieni o le loro astronavi, né ha tentato di replicare la loro tecnologia per scopi terrestri. Questo è il risultato di un rapporto del Pentagono, che ha esaminato documenti classificati dal 1945 al 2023. La revisione, presentata recentemente al Congresso, non ha trovato prove che suggeriscano incontri con alieni o tentativi di occultamento da parte del governo.
Esito del rapporto del Pentagono
Il documento di 63 pagine, realizzato dall’All-domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Pentagono, ha analizzato segnalazioni di avvistamenti UFO provenienti da esercito, marina e aeronautica americana. Creato nel 2022, l’AARO ha avuto accesso completo a tutti i programmi governativi segreti riguardanti gli UFO, inclusi documenti classificati e non, e ha condotto 30 interviste con personale dell’intelligence.
Fenomeni aerei non identificati
Il rapporto non ha trovato prove che alcuna indagine governativa, ricerca accademica o revisione ufficiale abbia confermato che avvistamenti di Fenomeni Aerei Non Identificati (UAP) rappresentassero tecnologia extraterrestre. Tutte le indagini, indipendentemente dal livello, hanno portato alla conclusione che gran parte dei fenomeni di avvistamento era dovuta a oggetti e fenomeni ordinari, spesso frutto di errate identificazioni.
Origini degli avvistamenti UFO
Il rapporto attribuisce molti avvistamenti UFO degli anni ’60 e ’70 a voli segreti di prototipi di aerei spia e veicoli spaziali americani. Anche in tempi più recenti, gli avvistamenti non supportano l’idea di navi aliene nel cielo. Inoltre, non esistono prove che il governo o aziende private abbiano accesso o abbiano tentato di replicare tecnologia extraterrestre, secondo quanto detto da Pat Ryder, che svolge il ruolo di segretario stampa per il Pentagono.
Mai riprodotta tecnologia aliena
L’interesse rinnovato del governo degli Stati Uniti per gli UFO è cresciuto dopo la diffusione nel 2017 di tre videoclip che mostravano misteriosi aerei senza ali volare a velocità ipersoniche. Nel 2020, è stata richiesta un’indagine in merito dal comitato per l’intelligence del Senato e, nel giugno 2021, il Pentagono ha pubblicato un rapporto su oltre 140 avvistamenti UFO da parte di piloti della Marina.
Indiscrezioni e teorie del complotto
Il rapporto del 2021 non ha trovato prove di attività aliena, ma non ha fornito spiegazioni chiare per alcuni casi. Nonostante ciò, l’interesse del governo ha alimentato ipotesi nei media e sui social. Le teorie del complotto hanno raggiunto un picco nel luglio 2023, quando David Grusch, ex funzionario dell’intelligence e informatore, ha dichiarato che ci sarebbe stata da parte del governo statunitense un’indagine segreta su UFO che sarebbero precipitati in passato.