La portalettere di Francesca Giannone: una storia di coraggio

La portalettere
La copertina del libro La portalettere

La portalettere

Italia, anni ’30. Un paesino del Sud. Una donna del Nord. Un incontro che cambierà entrambi. Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa.

Introduzione

Francesca Giannone, una scrittrice salentina, ha esordito nel mondo letterario con il romanzo intitolato La portalettere, pubblicato dalla casa editrice Nord. Questa storia affascinante ruota attorno ad Anna Allavena, la prima donna ad essere impiegata come postina in una piccola località del Sud Italia.

L’ispirazione per questo romanzo proviene dalla storia della bisnonna dell’autrice, la cui storia è stata ricostruita grazie a documenti e lettere che sono state conservate dai suoi figli.

La trama del libro La portalettere di Francesca Giannone

La trama si svolge nel pittoresco paese di Lizzanello, situato nel Salento, durante gli anni Trenta e Cinquanta. Anna è una donna emancipata e un’ex insegnante che, dopo aver sposato Carlo Greco, si trasferisce dal Nord al Sud Italia.

Qui deve affrontare l’ostilità del paese che la vede come una “forestiera”. Il ruolo tradizionale riservato alle donne in questo luogo è troppo limitante per lei. Così, nonostante il dissenso del marito e le critiche della comunità, Anna decide di partecipare al concorso delle Regie Poste per diventare postina.

Le scelte coraggiose di Anna attirano su di lei sguardi di rimprovero e maldicenze da parte di persone convinte che voglia sovvertire l’ordine sociale. Però, col passare del tempo, la protagonista diventa un simbolo di cambiamento e mentalità progressista, contribuendo così a migliorare la condizione delle donne nella società.

La storia ha suscitato l’interesse dei produttori televisivi, che hanno acquisito i diritti per trasformarla in una serie TV. Questa notizia è stata diffusa di recente, riconoscendo il potenziale della narrazione di Francesca Giannone.

Chi è l’autrice, Francesca Giannone

Francesca Giannone ha una solida formazione accademica, laureandosi in Scienze della comunicazione e successivamente studiando Cinema nel Centro di cinematografia della capitale.

Dopo essersi trasferita a Bologna e frequentato il corso di scrittura organizzato dalla Bottega di narrazione Finzioni, ha iniziato la sua carriera letteraria. La scrittrice ha già pubblicato racconti su riviste letterarie e, oltre alla scrittura, coltiva con passione anche la pittura.

Perché leggere La portalettere

Se siete appassionati di storie ambientate in luoghi affascinanti, come il Salento, con il profumo del mare e i sapori tipici del Sud, “La portalettere” è sicuramente una lettura consigliata.

La protagonista, Anna, rappresenta una donna forte e con un atteggiamento femminista, questo renderà il romanzo particolarmente interessante per chi ama personaggi di questo tipo. Inoltre, la notizia della trasposizione televisiva del libro La portalettere di Francesca Giannone aggiunge un ulteriore elemento di interesse per i lettori in cerca di avvincenti sceneggiati televisivi.

Voto

5/5

Video

Citazioni

“Non esistono portalettere donna.” “Finora” disse Anna.

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